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Visualizzazione dei post da maggio, 2022

La guerra in Ucraina. 86° Giorno. 21 maggio 2022.

 Finito lo shadowban impostomi da Facebook, torno a fare un, spero, breve punto della situazione. Situazione militare A valle della ritirata dei Russi da Kyiv e Kharkiv, rimangono sostanzialmente quattro fronti attivi: il Donbass, Mariupol, Zaporizhia nel sud e Kherson lungo la costa. Donbass È l’unico fronte in cui i Russi stanno mantenendo un atteggiamento offensivo. Come già dicevo nel mio precedente punto della situazione i Russi hanno comunque rinunciato ai tentativi di vincere la guerra in maniera “manovrata” con uno sfondamento del fronte e accerchiamento di grosse aliquote ucraine e si sono ridimensionati su obiettivi tattici via via più modesti. Sono passati ad una strategia di attrito cercando con una serie di attacchi a testa bassa di aprire dei varchi nelle linee ucraine, con vario successo e comunque sempre un alto tasso di perdite. Attualmente l’ennesimo attacco sta avendo come direttrice la città di Popasna e avrebbe come obbiettivo investire le retrovie del fronte ucrai

Ucraina il 67° giorno

  Provo a fare un aggiornamento della situazione del conflitto Ucraino, semplice e per non addetti ai lavori Situazione militare Come ho scritto nei miei precedenti pezzi, la situazione militare era in stallo e quindi lo sforzo dei due contendenti di sarebbe concentrato nel tentare di riprendere l’iniziativa, in queste settimane stiamo quindi assistendo al tentativo russo. Abbiamo sostanzialmente tre fronti attivi: Donbass, Mairupol, Cherson/Mycolaiv Donbass : questo è il fronte principale su cui i Russi hanno spostato il grosso delle loro forze per ottenere una vittoria.  Tutti gli analisti ritenevano probabile un tentativo di chiudere una tenaglia partendo da Zaporizhzhia a sud e Izyum a Nord da chiudere all’altezza di Dnipro per accerchiare il grosso dell’esercito ucraino e annientarlo. Una manovra degna degli eredi Zhukov. Non è stato fatto nulla del genere. Il lato meridionale dell’attacco non è mai partito, mentre sul fronte nord i Russi si sono limitati a una strategia molto più